Avevo preparato un lungo post con 10 cose che sono andate bene e 5 che sono andate male, con tanto di morale in chiusura, come in una favola.
Solo che mandare avanti un’attività non è una favola e non è neanche una cosa che si fa per passione o talento. Quelli sono gli hobby.
Le attività in proprio hanno bisogno di altri ingredienti per crescere, meno poetici e più rassicuranti, perché facilmente riproducibili e misurabili.
Invece di fare una lista del mio anno, scrivo di tre cose che nella mia esperienza lavorativa, da dipendente e da libera professionista, sono fondamentali per le attività longeve.
Professionalità
Ultimamente ho la sensazione che la gente confonda la professionalità con: prezzi alti, lunghe liste d’attesa, protocolli rigidi.
Se costo tanto, devi aspettarmi 3 mesi e rassegnarti al fatto che ad agosto chiudo per tutto il mese, allora sono sicuramente più brava dei miei competitor.
Ma proprio per niente!
Essere professionali, per me, vuol dire essere in grado di consegnare nei tempi prestabiliti dei prodotti “good enough” e poter accompagnare il cliente per qualche tempo, assicurandosi di aver creato del valore per lui, non solo per noi.
Certo, è un impegno che deve essere ricompensato, questo è il motivo per cui il modello “retainer” mi sembra più interessante di “consegno progetto e poi you are on your own”. Da approfondire nel 2016.
Competenze
Ovvero “essere del mestiere”.
Sapersi vendere bene non vuol dire saper fare bene il proprio mestiere.
Invece di comprare un corso o un libro che insegna a diventare imprenditori di successo, torniamo alle basi: conosciamo la teoria? I padri fondatori della disciplina che pratichiamo? Sappiamo eventualmente confutare le tesi superate di questi libri? Sappiamo cosa succede nel nostro settore? Siamo aggiornati?
Poi vengono soft skill, capacità di mandare avanti il proprio business, farlo crescere, promuoversi, vendersi, ecc…
Io ad esempio per il prossimo anno voglio dedicarmi a due cose: lato competenze, rispolverare i linguaggi front-end, anche se di fatto non scrivo più codice, lato professionalità, migliorare project management, processi di lead generation e CRM.
Numeri
Intuizione, entusiasmo, passione, sono importanti per il nostro business, ma devono essere confermati e supportati dai numeri.
I numeri ci dicono cosa è stato e ci aiutano a fare previsioni e prendere decisioni su cosa sarà.
Vi lascio con le 2 GVMNMN*
- Le visualizzazioni del sito non vogliono dire nulla, né i like o i follower: dove entrano i lettori, dove escono, quante pagine guardano, quanto tempo passano sulle pagine, che percorsi effettuano, come rispondono alle call to action, qual è il coinvolgimento dei nostri fan, misurato in reach, commenti, condivisioni. Queste sono le cose da analizzare.
- Il fatturato da solo è irrilevante, quello che conta è il profitto. Quanti soldi restano attaccati alla tasca dopo aver pagato tutti, compresi noi stessi? Quelli vanno reinvestiti nella nostra attività per farla crescere.
Il 2015 è stato un anno bipolare a dire poco, ho raccontato molto i fatti miei un po’ per vanità, lo ammetto, molto come parabola nella speranza di evitare ad altri i miei errori.
Quindi per il 2016 non ho parole guida, citazioni ispirazionali o buoni propositi, ma strategie e piani basati su professionalità, competenze e numeri, che racconterò come sempre qui e su C+B, anche per il prossimo anno.
Auguri!
*Grandi verità molto noiose, molto necessarie.
Bello, sono molto d’accordo <3
Eccola la mia Franci! Brava 🙂
Per una donna pratica come me un post bellissimo. Si pensa molto a confezionare il
Pacchetto ( e va benissimo ) ma il contenuto deve essere all’altezza 🙂
Thanks for your thsthguo. It’s helped me a lot.
Marano 4ever. Uè, però continua a raccontarceli un pò di parabole dei fatti tuoi che sono sempre molto utili: anche se siamo in campi diverserrimi mi dai sempre lo spunto giusto. A quando l’autobiografia “Becoming Marano”? E ne approfitto per augurare un 2016 stellare a te e a tutta la tua famiglia! Kick-ass hugs & sparkles xxx
ONE OF MY FAVOURITE FRIGGING SONGS EVER. EVER. E.aRy…OkVE, calm down. That song game up in random shuffle on my ipod one day when I was in a shitty mood, and it made me so happy. Anyhoo, I COMPLETELY relate to being down in the dumps after fun. Sometimes, curmudgeon that I am, I even wonder if it's WORTH IT to have these wonderful times, because then you have to return to blahville. Yes, that is how I think. I am a total party.Love your outfit though, and sorry about the soaked lunch.
Grazie Francesca. Sì, due settimane fa mi sono iscritta alla tua newsletter per non perdemi nessun tuo articolo. Grazie di tutto anche delle “parabole”. Marilisa ^_^
jani on ihana! :''Dmuistan kun herra stailasin trendiin jutun ja se näytti miusta jo silloin hyvälle, muutenkin tässä tyypissä jos kessä on tyyliä.on sellanen fiilis, että jani toivola ja hänen kaltaisensa ihmiset tekevät vielä suomen vayl¤-,tayti-&muotikentÃelle erittäin hyvää!
proprio che non riusciamo a capirci: secondo te non esistono anche solo le lobby che controllano brevetti e ricerca.. è tutto alla luce del sole, infatti questo è il migliore dei mondi possibli.se ti sevono le "prove" anche per questo..vivi pure nella convinzione che è un mondo giusto, ove nessuno specula e manovra.
Bonjour Monsieur Andrieu, aucun rapport avec l’article, mais pourquoi personne ne parle de la MAJ google de ce weekend qui a eu un fort impact (bcp de hausse, moins de baisse) ?Merci d’avance