Cosa si deve studiare per diventare web designer?
La scorsa settimana ho deciso di cercare una stagista. La mole di lavoro è aumentata (e menomale!) e io non riesco più a stare dietro a tutto da sola: ho accumulato parecchi ritardi, cosa già di per sé disdicevole, e vivo nel terrore di fare errori. Alcune delle candidate mi hanno chiesto cosa si deve imparare per fare il mio mestiere e alla terza email che ho inviato ho pensato che potesse essere utile fare un lungo post a beneficio di chi mi segue.
Prima di tutto mi sono chiesta
Ma io sono una web designer?
La risposta è ni: lo sono “per studi”, ma poi mi è sempre piaciuto di più il lavoro di formazione ed accompagnamento. Questo è il motivo per cui non propongo soluzioni di template creati da zero, che potrei fare, ma mi sono orientata alla personalizzazione di temi WordPress esistenti o basati su un framework (Genesis). Insomma, mi piace essere Imbellettatrice di cose sviluppate egregiamente da altri. In più ci metto tutto l’amore per il perché:
fare il mio lavoro vuole dire essere mediamente creativi e molto analitici e strategici
Il sito più bello del mondo se non è ben pensato diventa il peggiore in pochissimo tempo…
Poi ho messo giù una lista delle 10 cose minime, base, indispensabili che servono per portare a casa la pagnotta facendo siti in WordPress:
- Comprensione di internet (cos’è, come funziona, protocolli di comunicazione)
- HTML
- CSS
- PHP
- Hosting e domini (cosa sono e come funzionano)
- WordPress (dico bene, non da utente: capire la sua architettura, funzioni, template, ecc…)
- Capacità analitica (cosa vuole il cliente? come risolvo il suo problema?)
- Gestione del progetto e dei rapporti clienti e fornitori
- Studio e aggiornamento continui sui punti da 1 a 6, voglia di mettersi sempre in discussione sui punti 7 e 8
- Conoscenza delle basilari regole di marketing (se sei bravo ma gli altri non lo sanno cadono i 9 punti precedenti…)
Infine ho fatto una lista delle tappe che mi hanno portata qui, tra il serio e il faceto: non tutte le esperienze sono necessarie (anche se per me sono state fondamentali) quelle veramente formative te le evidenzio in grassetto 😉
- 1982 :: vedo il mio primo computer e mi innamoro della possibilità di dire ad una macchina cosa fare (ero bossy già a 8 anni!);
- 1988 :: mi iscrivo al liceo classico con sezione informatica sperimentale; vedo per la prima volta un laboratorio pieno di computer, imparo il BASIC e la struttura if… then;
- 1994 :: vado a vivere per un anno in Israele e mio padre mi dice di aprire un indirizzo email, c’è questa nuova roba che si chiama Internet, che ci permetterà di comunicare a distanza più facilmente;
- 1996 :: vado a vivere a Milano e la prima cosa che faccio è una connessione internet con modem crrrr shrrrr trrrr a 56K. Lavoro in compagnia aerea, ma di notte smanetto sul computer e convinco l’ufficio a passare a comunicazioni su internet invece che via telex. Per me è una grandissima vittoria! Imparo a comunicare con gli IT Specialists per spiegare loro di cosa abbiamo bisogno e faccio in modo di sapere cosa intendono per TCP/IP invece di fare la faccia stralunata;
- 1997 :: scopro ICQ e mIRC; scarico Buffy the Vampire Slayer e contemporaneamente capisco cosa sono i protocolli di comunicazione sul web, come funzionano i browser, cos’è il DOM, come funziona internet, cosa è un server e cosa è un client;
- 1999 :: torno in Israele e faccio un corso per Web Designer: studio l’HTML, Photoshop e Freehand (sigh, mi manchi…), imparo ad usare un Mac invece di Windows. Si parla molto poco di progettualità, ma intanto capisco come si scrive un cosa che poi il browser mostra;
- 2001 :: torno in Italia e mi iscrivo al Dams indirizzo Nuovi Media: imparo tantissimo sulla progettazione multimediale (e sì, all’epoca si progettavano i cd-rom e si usava flash e action script come se niente fosse…) e nulla sull’esecuzione. Quando mi accorgo che io già so cosa sono i CSS e gli standard web mentre non tutti i miei compagni e docenti lo sanno decido di mollare, a 3 esami dalla fine… In 4 anni faccio un tot di siti completamente in HTML, partendo da un file bianco index.html;
- 2004-2010 :: mi occupo di comunicazione per una piccola azienda torinese che si occupa di design, arredamento e benessere: imparo come si comunica con clienti e fornitori, a lavorare in squadra, a prendermi responsabilità, a consegnare i progetti per tempo, a parlare con i giornalisti. Progetto 2 siti (che poi eseguono altri), progetto, e a volte realizzo, un tot di cd-rom, campagne pubblicitarie, cataloghi, ecc…
- 2008 :: apro il mio blog personale su WordPress.com che nel 2010 trasferisco su WordPress.org grazie agli insegnamenti di un corso da 80$ (o 50$, non mi ricordo più) tenuto da una crafter americana dalla quale imparo: cosa sono hosting, dominio, come si collegano, come si installa WordPress, come si configura, come si usa. È amore, decido che voglio proprio fare quello da grande;
- 2010 :: trovo la mia prima cliente per caso e le faccio un sito gratis, mi metto a studiare WordPress come una forsennata, rispolvero HTML e CSS, intanto passati a versioni nuove, capisco – ancora non imparo – il PHP. Leggo religiosamente un tot di blog: Jeffrey Zeldman, A list apart, CSS Tricks, WP Beginner e altri, tanti, meno religiosamente;
- 2011 :: iniziano ad arrivare le prime clienti tramite il sito fatto gratis, mi faccio pagare una miseria (una di loro mi paga 300 euro invece di 200 perché dice che il mio prezzo è troppo basso rispetto allo sbattimento) ma il mio portfolio cresce, quindi guadagno in visibilità. Inizio a scrivere su questo blog;
- 2012 :: mi metto in proprio ufficialmente e fallisco miseramente. Tra i miei errori: scarsa produttività, tempo perso usando i social in modo non intelligente, progetti e comunicazioni gestiti male, lavoro con target non giusto, conferma di progetti che tecnicamente non so ancora gestire, nessun business plan, nessuna pianificazione strategica.
- 2013 :: mi lecco le ferite per un anno, ma continuo a lavorare, faccio finalmente il business plan e a settembre divento freelance full time. Oltre a migliorare continuamente le mie conoscenze tecniche (ogni mese faccio almeno 1 corso grazie all’abbonamento Treehouse, una piattaforma di e-learning per web-designer e web-developer, non economica ma che mi ripago ampiamente grazie agli aumenti di tariffa che faccio tra il 2013 e 2014) mi fermo a riflettere e pianificare la mia attività: come e cosa scrivo sul blog, cosa me ne faccio di Facebook, come avviene il contatto con i clienti, come gestisco i loro progetti, ecc…
- 2014 :: studio, studio, studio (mentre lavoro, lavoro, lavoro); progetto, definisco, pianifico: procedure di gestione progetti sempre più snelle, modalità di comunicazione e di gestione delle conversazioni, collaborazioni strategiche con fornitori per creare una squadra di lavoro, creazione di contratti e policies per garantire a me e al cliente che le cose funzionino per benino. A fine anno mi metto alla ricerca di una stagista e un’assistente amministrativa;
- 2015 :: studio, studio, studio (mentre lavoro e delego). La mia stagista è diventata una collaboratrice a tutti gli effetti, è partita da come ero io nel 2008 e ora riesce a gestire in autonomia almeno una parte del lavoro, io ho tempo di diventare esperta di PHP, di jQuery, di gitHub, del terminale, di SASS e di tutte quelle cose che mi ricordano la stessa sensazione provata a 8 anni di fronte allo ZX Spectrum.
Eccomi qui.
bellissima, curioso vedere i percorsi dei colleghi 🙂
Davvero!
Bel percorso: quanto studio e quanta fatica ci vogliono
Eh sì, ma come in tutte le professioni, no?
ciao sono roberto ho creato un sito wordpress ma vorrei un parere
e magari perche no anche proporti qualcosa.. ciao
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Ciao Francesca!
Ho una curiosità: qual è la crafter del 2008 a cui fai riferimento?
E anche una considerazione: mi interessa un sacco il tuo lavoro e mi piacerebbe farlo! Se non avessi già un lavoro a tempo pieno, mi sarebbe piaciuto diventare la tua stagista per uscire dalla mia nicchia.
Ciao Eleonora, grazie 😉
Il corso l’ho fatto con Crafty Pod, purtroppo non lo offre più, ma venerdì metto altri link per imparare le basi.
Ciao Francesca!
mi piace il tuo modo di scrivere e di esprimerti user-friendlissimo!
Io mi sa che nolente e dolente sto per cascare in questo settore con tutte le scarpe :-/
Mi sono fatto dare una mano da qualche mio amico, ma ti confesso che oltre l’HTML ed il CSS non ci ho capito proprio un bel niente 🙁
Tu fai una lunga lista di questioni da approfondire. Come iniziare? da dove? quanto tempo ci vuole?
Il web, le presentazioni, i siti, i look, sono discorsi che mi satnno appasionando ogni giorno di più.
Non riesco però a capire come approfondire i discorsi dal 4 al 10.
Condivido appieno la filosofia dell’open-share e voglio veramente farne parte e condividere il più possibile.
Aiutami tu!
Brava
Grazie
Ciao Francesca,
Quest’anno ho l’esame di maturità (ITE – Sistemi Informativi Aziendali) dopo di che mi toccherà scegliere cosa veramente voglio dal mio futuro.
Ogni giorno che passa penso che fare il Web Designer potrebbe essere un’ottima soluzione: amo capire come funziona il mondo della tecnologia, non posso perdermi ogni piccolo ”passo”!
Per ora ho studiato le ‘basi’ di HTML, JAVASCRIPT, CSS e ora sto studiando PHP (ovviamente dopo aver appreso le funzionalità delle reti e di internet)
Dopo aver letto questo tuo post credo di aver deciso!
Complimenti per il tuo percorso!
Un consiglio per il percorso da seguire (che tipo di corsi ecc., salvo la scelta dell’università ?
Grazie, Francesco
Francesco! A questo punto avrai finito la laurea magistrale, mentre io mi metto in un angolo in castigo per non aver risposto prima.
Che mi dici? Verso quale carriera ti sei indirizzato?
Sono una visual desiger appena laureata e cerco sempre esempi di percorsi di persone che ce l’hanno fatta a perseguire le proprie passioni. Bellissimo post, davvero illuminante 🙂 grazie per aver condiviso la tua esperienza
Eleonora, scusami tanto per il ritardo di questa risposta. Mi sono accorta oggi di avere un tot di commenti ai quali non ho mai risposto.
Grazie per essere passata di qui
ciao Francesca , sono “incappata ” nel bellissimo racconto della tua esperienza in quanto web designer e relative specifiche e specializzazioni…
Il mio percorso e’ completamente diverso e quello che so di computer( assai poco …sigh…) lo devo , come molti , alla curiosita’ e pratica personali .
Vengo da una formazione molto poco tecnica e piu’ di comunicazione ( quella del secolo scorso ) e mi trovo oggi ad avere la necessita’ di ampliare le mie conoscenze del web tipo la gestione di un sito gia’ esistente , il mio personale me lo sta facendo qualcuno e dovro’ gestire anche quello ) e comunicazione sui social .
Sento la necessita’ di avere delle informazioni ( o una formazione ) in questo senso…dove e chi mi puo’ dare le dritte giuste per avere intanto dei rudimenti oggettivi dai quali partire? qual e’ la strada?
Ti ringrazio , spero di ricevere presto risposta
Ma perché non ho visto e risposto prima 🙁 Scusami moltissimo.
Non credo che le informazioni a questo punto ti servano più. Se sei ancora alla ricerca di una strada, fammi un fischio!
Ciao Francesca,
volevo sapere come fosse possibile contattarti. Grazie Barbara
Tramite pagina Contatti, grazie!
Rimango sempre affascinata dalla tua limpida capacità di fare il bilancio della tua vita (in questo caso carriera) in poche righe leggibili, chiare e divertenti. Chapeau!
Grazie Claudia! Sono tanto pigra ed è il mio difetto peggiore. Ho sempre tante idee e poi mi dimentico di scriverle