Oggi intervista ad un’altra Camp Counselor: Alessandra Farabegoli, benvenuta!
Se ancora non la conoscete correte ai ripari subito: potete seguirla su Twitter, sul suo blog, partecipare ad uno dei corsi che tiene, andare a conoscerla di persona al Freelance Camp, o leggere i suoi libri (tutti letti, tutti consigliati).
Twitter visto da una romagnola inquieta
Chi sei?
Alessandra Farabegoli, @alebegoli su Twitter e su tutti gli altri social, che il mio nome + cognome è troppo lungo. Nata a Forlì, vivo da quasi 20 anni a Ravenna, e lavoro un po’ da casa e un po’ viaggiando in giro per l’Italia; a 40 anni ho fatto un figlio, trasformandomi nella madre snaturata che dichiaro di essere in short bio.
Di cosa ti occupi?
Faccio consulenza e formazione aiutando aziende, enti e persone a lavorare e comunicare meglio con Internet. Ho un blog, in cui alterno – con cadenza sempre meno regolare – consigli su web marketing, social media marketing ed email marketing, e riflessioni sul cambiamento in cui siamo tutti immersi – e che mi diverte moltissimo.

Cos’è Twitter per te?
Una conversazione continua in cui mi tuffo fra un impegno e l’altro, e che riempie gli interstizi della mia giornata. Seguo persone che mi tengono sveglia e, possibilmente, mi insegnano qualcosa di nuovo o mi emozionano; commento ciò che vivo e che vedo, e condivido emozioni, letture, e, a volte, giramenti di scatole.
Quando ti sei innamorata di questa piattaforma?
Twitter mi è piaciuto dall’inizio – il mio account risale al 2007 – ma col tempo, se possibile, il mio amore è cresciuto, all’inizio perché Twitter era l’alternativa snob a Facebook, più avanti perché è diventato una delle piazze del dibattito politico – e al tempo stesso ha cambiato la natura della discussione stessa, costringendo molti a sbattere il muso contro risposte e contestazioni dirette, che fino a poco tempo fa venivano accuratamente filtrate e tenute a distanza.
Pro
Costringe alla sintesi nell’espressione, e al filtro nella lettura. Un sistema con un vincolo così stringente – messaggi di 140 caratteri, visualizzazione rigidamente anticronologica – ti chiede di limare e cesellare i pensieri, e di essere selettivo nella scelta di chi seguire. Se lo riesci a fare, ti dà in cambio pensieri fulminanti, e una gran ricchezza di informazioni e incontri.
Contro
Il rischio è di spenderci dentro tanto, troppo tempo.
Perla di saggezza per newbies
Seguite persone che scrivono bene e che offrono punti di vista personali. Gli account fatti tutti di retweet di altre notizie, quelli che spammano solo del loro ultimo post/libro/successo, abbandonateli senza rimpianti. Diffidate degli automatismi: le timeline tutte di “@pincopallo ha pubblicato una foto su Facebook” fanno tanta tristezza, chi vi deve seguire se non avete nemmeno voglia di spendere 10 secondi per scrivere a mano il vostro tweet?
Dove possiamo trovarti
Twitter: @alebegoli
Instagram: @alebegoli
Facebook Alessandra Farabegoli · (ma se non ci conosciamo non chiedetemi l’amicizia, volendo potete iscrivervi ai miei aggiornamenti che sono quasi tutti pubblici)
Blog: alessandrafarabegoli.it

Consulente, formatrice e divulgatrice freelance; autrice di “Sopravvivere alle informazioni su Internet”, “Email Marketing con MailChimp”, “Email marketing in pratica” e dell’ebook “Manuale di buonsenso in rete”, scaricato e letto ogni anno da migliaia di persone. Insieme a Gianluca Diegoli ha creato il progetto di formazione Digital Update: corsi di web marketing con un approccio insieme operativo e ambizioso, orientati a un uso sano, umano e sostenibile della rete.