Questo mese il libro selezionato per il giveaway è The $100 Startup di Chris Guillebeau.
Penso sia chiaro a tutti che un’attività non si apre con 100$ in Italia, ma il libro è comunque una lettura interessante per una serie di motivi:
- Racconta un sacco di dietro le quinte di gente abbastanza famosa online;
- È uno spaccato del sogno americano, che è esattamente come ce lo immaginiamo dopo aver visto un tot di film da Quarto Potere in poi (in particolare la storia del negozio di materassi);
- Motiva ad uscire dalla nostra testa, dove abbiamo costruito un’attività perfetta, senza mai trasformarla in realtà (il successo di Susannah Conway mi sembra esemplare).
Il terzo punto è quello per cui vale la pena leggere il libro: spesso, durante i corsi, ma anche via email, sento storie di persone con bellissime idee, facilmente realizzabili, ma che tentennano per mesi se non anni prima di muoversi.
Mettersi in proprio non significa mollare tutto, aprire domani la partita iva e aspettare che arrivino i clienti: la strada migliore, secondo me, è iniziare la vostra attività come “side-job” in modo da permettervi di verificarne la fattibilità sfruttando regimi fiscali come la ritenuta d’acconto.
In questo senso davvero potete partire con pochi spicci, perché avrete bisogno di 2 cose soltanto: blog e biglietti da visita.
E tante, ma tante sere e notti dedicate a costruire e promuovere la vostra attività!
Spero quindi che questo libro vi sproni a iniziare a prendere seriamente quel sogno che avete nel cassetto…
Photo by Chris Guillebeau
Come si partecipa al giveaway
Lasciate un commento qui sotto raccontando i fatti vostri. A scelta, quanto vi è costato aprire la vostra attività (escluse tasse), quanto pensate vi potrebbe costare aprirne una, perché vorreste vincere, ecc…
Avete tempo fino a mercoledì 19 febbraio ore 23:59 italiane per partecipare, poi giovedì estrazione!
Non siate timidi e in bocca al lupo!
*** aggiornamento ***
Il libro se lo cucca Emy, complimenti! Mandami il tuo indirizzo che te lo spedisco prima di ripartire per Israele. Grazie a tutti per aver partecipato, il prossimo giveaway è tra meno di 2 settimana…

Ciao, che bella occasione! *_* Partecipo davvero molto volentieri!
Fb/bloglovin/pinterest: Cogito Ergosum
Gfc: Isa Val
Twitter: @luvalz
mail cogitoergosum8587@yahoo.it
In bocca al lupo a me! 😀
Beh, complimentoni!
Io sono laureata in Lettere e ovviamente in cerca di impiego. Vista la situazione nel mondo della scuola, diverse volte mi è venuto il pallino di aprire una scuola privata ma… ma… i dindini e tutte le autorizzazioni da chiedere? O_______O
Ciao Isa,
Urka che progetto! Sai che non saprei davvero da che parte iniziare!? Tanti anni fa dei miei amici avevano aperto una scuola privata a Torino, ma non sono più in contatto da tanti anni, ora indago un po’…
Questa volta il libro è andato ad un’altra lettrice, grazie comunque per aver partecipato.
La parola startup mi affascina fin dalla prima volta in cui qualcuno l’ha inserita in un discorso. Perché sa di qualcosa che comincia di qualcosa (start) che però potenzialmente va verso l’altro (up). Ed e questo lo spirito con il quale sto pensando, organizzando, progettando La startup della vita: della mia vita. A volte un piccolo calcio sul didietro ci aiuta a buttarci in qualcosa che, almeno per me, sotto sotto,era già presente e aspettava di uscire, di sbocciare e fiorire. Crescere maturare a volte anche ammalarsi per poi guarire e diventare più forte, come è giusto che sia. E allora auguro a tutti un nuovo inizio, che costerà fatica e passione, tanta incoscienza e un pizzico di follia, tanta organizzazione e obiettivi che cambiano via via. Questo è il capitale da investire, quello più alto. Nessun budget lo può comprare o te lo può insegnare. Mettere tutte se stesse per il proprio progetto costerà in termini economici e fisici ma porterà anche soddisfazioni incalcolabili.
E ovviamente l’entusiasmo non deve mancare…quello che fa scrivere commenti lunghi con questo del quale un po’ mi scuso ma ne sentivo il bisogno.
Bella spiegazione della start up e bell’augurio per tutti noi, grazie per essere passata di qui a scrivere una cosa di cui avevi bisogno, sono onorata che abbia deciso di condividere proprio in questo angolino.
Questa volta il libro è andato ad un’altra lettrice, grazie comunque per aver partecipato.
Io sono il tipico esempio di persona con una fantasia esagerata e poco senso pratico . Partecipo perché sono curiosa di leggere il libro e perché magari mi ispiri a realizzare i miei eterni fantastici progetti ( che tali sono e tali rimangono). Ciao franci!
Mari, Mari, i tuoi progetti di vita e professionali sono sempre tanto belli, quindi sii generosa, regalacene un po’…
Il libro è andato ad un’altra lettrice, ma ti ringrazio per aver fatto pausa dalla tua frenetica vita ed esser passata di qui 😉
Amo tutto ciò che nasce dalla creatività (leggasi: grafica, cucito, riciclo, scrapbooking, cake design, bigiotteria), lo dimostrano i mille blog seguiti, le centinaia di foto pinnate su pinterest e le decine di tutorial messi in atto. La rete è fantastica sì ma a volte non basta, ti prende la voglia di condividere, incontrare gente, insegnare loro e imparare da loro.
Il mio sogno? Un concept store, in cui vendere sì ma anche ospitare persone ed eventi di ogni genere, dare la possibilità a tutti i creativi di incontrarsi e scambiarsi idee, ispirarsi a vicenda… sarebbe meraviglioso, no?
Emy di http://viverea4lee.blogspot.it/, emymarbis@hotmail.it
Ecco la vincitrice! Congratulazione Emy, anche tu mega sogno, che bello!!!
Sarebbe meraviglioso, sì, e io ti auguro con tutto il cuore di riuscire a realizzarlo.
Coltivo da qualche anno un progetto per il quale ho gia scritto tutto. Vorrei fare un’asilo nel bosco. Ho gia pensato al come al dove e al perchè. L’unica cosa che mi manca sono le conoscenze per presentare il mio progetto alla persona giusta perchè la mia ambizione sarebbe fare un progetto pilota all’interno della scuola materna pubblica del comune di Roma. Ho gia individuato il luogo (Villa Panphili) e scritto il progetto pedagogico con tanto di pareri medici che motivano quanto sia sano ed importante per il bambino ritrovare il contatto con la natura e quanto sia fondamentale per il suo sistema immunitario stare all’aperto.
Insomma, mi mancherebbe poco… dovrei trovare le persone giuste. Da sola non ce la faccio.
Vorrei vincere perchè questo blog mi piace e tu mi piaci. Hai un bel modo di proporre le cose di cui parli…
A presto
sabrina
Io nell’asilo dl bosco ci verrei tanto… Mi sembra che tu sia già ben avviata per il progetto, hai mai pensato ad un crowdfounding?? No perché sai C+B si sta muovendo… Poi ti racconto!
Questa volta il libro è andato ad un’altra lettrice, grazie comunque per aver partecipato e per essere passata di qui, anche tu mi piaci tanto 🙂
beh magari non si apre un’attività con 100$ ma almeno il blog si! Oppure un corso di fotografia! E’ giusto coltivare i propri interessi e svilupparli come side-job perché è ciò che ci rende felici! Poi chissà, magari anche un ingegnere riesce a diventare un fotografo/ballerino/evernote coach 😉
Ogni riferimento è puramente casuale ovviamente!
Un ingegnere può diventare tutto quello che vuole, in fondo se ha superato Analisi 1 e 2 il più è fatto…
Questa volta il libro non è arrivato a te, ma già ti dico che ho in mente 2 giveaway su libri di fotografia (shhhh) quindi torna, e più torna a raccontarci di Evernote che qui pendiamo dalle tue labbra 😉
Yeeeee mandata :’)